Jobs Act e controlli a distanza, interviene “Caramella”

Nell’ambito delle polemiche tra Fiom Cgil e Confindustria sull’approvazione del decreto attuativo del Jobs Act si innesta un intervento dell’azienda modenese Caramella Multimedia, nata nel 2013 come startup del gruppo Porrini, guidato da Massimo Porrini e con sede a Campogalliano. L’azienda è specializzata in soluzioni GPS per tutte le imprese. L’oggetto del contendere sono le nuove norme sul controllo a distanza dei lavoratori.

«In un contesto come quello attuale dove la tecnologia è già parte integrante dell’organizzazione del lavoro – dice Andrea Di Tella, direttore tecnico di Caramella – il controllo a distanza dei lavoratori non è solo strumento di verifica a tutela del patrimonio aziendale e della sicurezza, ma diviene strumento per migliorare l’efficienza riducendo

i tempi di accesso ai dati, di rendicontazione delle attività sul campo, di trasferimento e raccolta delle informazioni. Il controllo a distanza può dare spazio anche a una flessibilità di tempi e orari, a oggi ancora poco praticata dalle aziende a causa delle difficoltà di coordinamento».

 

Fonte: http://gazzettadimodena.gelocal.it